Auf ein Miniaturbild klicken, um zu Google Books zu gelangen.
Lädt ... Handbüchlein der Ethikvon Epictetus
Lädt ...
Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest. Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch. My first stoicism text. I really enjoyed reading the book. It's supposed to (or at least I feel it's more effective this way) be used as a guidebook than something you read in one go. There is nothing startlingly new or that cannot be found in stoicism videos on YouTube. However, I am glad to have a single book that covers most aspects of the stoic lifestyle. Most of it is applicable in life, some of it, I have to admit, has a more passive and resigned nature to it. I'm not saying that there is something wrong with believing that everything that happens is predetermined. But just that it doesn't sit right with me. Due to the lack of my ability to put it into better words, I am going to stop here. As great as Stoicism or any philosophy is it is always wise to not blindly believe teachings and apply them to your life. So take what you need and apply what you can. Manual de auto ajuda do estóico raiz, contendo preceitos-dicas valiosos de como viver, especialmente na Roma antiga. Há coisas sobre a qual um humano pode controlar e outras não. Foquemos naquelas que podemos controlar e influenciemos as que podemos influenciar, aceitando as outras e os resultados. Assim, evitamos o indesejado que está sob nosso controle, sem confundi-lo com o inevitável que cerca nossa vida. Homem é perturbado não pelas coisas mas pelas noções que delas tem. E não somos mais que atores no drama da vida, a representar o papel que nos deram. Representa-mo-lo o melhor que pudermos! keine Rezensionen | Rezension hinzufügen
Gehört zu VerlagsreihenReclams Universal-Bibliothek (2001) Bemerkenswerte Listen
Epiktet: Handbüchlein der stoischen Moral Edition Holzinger. Taschenbuch Berliner Ausgabe, 2016, 4. Auflage Vollständiger, durchgesehener Neusatz mit einer Biographie des Autors bearbeitet und eingerichtet von Michael Holzinger Von Epiktets Schüler Flavius Arrianus um 120 notierte und aus Epiktets »Diatribai« (Unterhaltungen) zusammengestellte Sammlung. Erstdruck (in lateinischer Übersetzung durch Angelus Politianus) unter dem Titel »Epicteti Stoici Enchiridion«: Bologna 1497. Erstdruck der griechischen Textes, herausgegeben von G. Haloander: Basel 1529. Erste deutsche Übersetzung (anonym) in: Griechischer Sprach- Übung, 2. Bd., Köthen 1620. Der Text folgt der Übersetzung durch Karl Philipp Conz von 1864. Textgrundlage ist die Ausgabe: Epiktet's Handbüchlein der stoischen Moral. Übersetzt und erklärt von Carl Conz. Berlin: Langenscheidt, o. J. Herausgeber der Reihe: Michael Holzinger Reihengestaltung: Viktor Harvion Gesetzt aus der Minion Pro, 11 pt. Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
Aktuelle DiskussionenKeineBeliebte Umschlagbilder
Google Books — Lädt ... GenresMelvil Decimal System (DDC)188Philosophy and Psychology Ancient, medieval and eastern philosophy StoicKlassifikation der Library of Congress [LCC] (USA)BewertungDurchschnitt:
Bist das du?Werde ein LibraryThing-Autor. |
A pensarci un pochino, è una ricetta piuttosto radicale. È vero che il nostro corpo per lo più non è in nostro potere, ma è la base e la radice della nostra esistenza: possiamo davvero non curarcene? Se perdi la moglie, un figlio, i tuoi beni, non devi affliggerti, dice Epitteto: pensa solo che li avevi come in prestito, e che sono stati restituiti. Desiderare qualcosa significa dare potere a chi quel qualcosa può concederlo o negarlo; non desiderare, e sarai libero. Se qualcosa ti turba, accusa soltanto te stesso, ovvero i tuoi giudizi (errati). Non tentare di far accadere ciò che desideri, ma desidera ciò che accade, qualunque cosa accada, così come viene. Anche ammesso che sia corretto, davvero si può giungere a un tale atteggiamento? Davvero si può vivere così? Chi ci riesce, otterrà forse imperturbabilità e libertà, ma mi pare una ricetta per una vita ascetica e di rinuncia, e anche sterile, isolata e persino solipsistica.
Dietro questa concezione c'è l'idea stoica secondo cui l'universo è animato e governato da un principio razionale, una provvidenza che regola ogni cosa e fa accadere tutto per il meglio. Ma a me quest'idea, con rispetto parlando, sembra una sciocchezza colossale. L'universo è caotico, violento, indifferente, probabilmente insensato, e traboccante di sofferenza. Non c'è vita senza sofferenza e senza costrizioni, e pretendere di eliminarle è un'illusione. A meno di non spingere la vita stessa fin verso una qualche forma di annullamento, come mi sembra che tenda a fare l'etica di Epittetto se applicata fino in fondo (e come mi sembra che facciano altre dottrine che tendono alla liberazione dai mali del mondo, come il buddismo con il nirvana).
Se non si vuole o non si può giungere a tutto ciò, per il resto questo manuale contiene una serie di indicazioni ispirate a continenza, prudenza, moderazione, che si possono comunque prendere come direttive di vita ispirate a saggezza.