Great Sherlock reimagining in a middle-grade way, with Irene Adler as the main storyteller. Weaves all sorts of literary characters into the action in a believable and clever story. ( )

Ho comprato questo libretto a Casalvelino, convinto che fosse un fumetto; galeotta fu la mensola dell’edicola. Per poi capire che si tratta di una serie di gialli (non il mio genere) per ragazzini (e questo già è meglio). Ho palleggiato questo libretto per qualche mese e poi è arrivato il momento, molte letture impegnative richiedevano un po' di stretching di lettura. Sherlock Holmes, Arsenio Lupin e Irene Adler sono tre ragazzini che si incontrano nel su della Francia per una vacanza estiva. I primi rossori, le prime grandi amicizie, le prime complicità, i primi dissidi con i genitori. Ma tre persone del genere non potevano che trovarsi subito davanti un delitto, il primo delitto, un uomo assassinato e gettato in mare; ed iniziare così il percorso delle rispettive vite che li avrebbe resi famosi. E’ un libretto molto semplice, scritto in maniera quasi elementare, ma è evidente che la premessa è il target di riferimento. La storia è piacevole, estremamente lineare, la conclusione non scontata; ma manca un vero thriller, insomma il tono è sempre medio. Che dire, galeotta fu la mensola, ma a volte è bene frequentare i galeotti. ( )

Mi piacciono molto i personaggi. Sono giovani, cari e molto divertenti. Invece, Sherlock Holmes è un po' troppo tonto nonostante la sua età e Irene Adler, il personaggio principale, non ha abbastanza carattere. Ella ha troppo paura per una ragazza che diventerà una grande criminale. Arsène Lupin è il mio favorito; è il più intelligente e comico degli adolescenti. La scrittura è bella e perfetta per l'età degli lettori. Spero che un bel giorno capiremo i commenti dI Irene relativamente al suo passato e la sua ex amicizia col Sherlock e Lupin… Sono per lo meno intriganti. La storia è rapida e non ha momenti lenti. L'intreccio è interessante. Inoltre, il libro è cosparso di umorismo e i capitoli sono corti e davvero ben scritti.

(La mia rencensione si può trovare sul sito Il Club del Libro col nome utente ''Cattya''.) ( )

I enjoy Sherlock Holmes, and have read all of Arthur Conan Doyle's Holmes stories, watched several versions of Holmes on film and TV (and am equally judgy about them, too!) have read stories by people trying to emulate Doyle's style, and even read books about alternate Sherlock types. In the grand stew of Sherlock, this was not very satisfying to me.

This is written to be a middle reader, but is lacking in the fun department. It is too staid for a children's book, but too juvenile for an adult read. It was not offensively bad, just meh. I could not finish the book, and am not interested in the rest of the series.

I am very picky about my Holmes. Not recommended. ( )

Mi piacciono molto i personaggi. Sono giovani, cari e molto divertenti. Invece, Sherlock Holmes è un po' troppo tonto nonostante la sua età e Irene Adler, il personaggio principale, non ha abbastanza carattere. Ella ha troppo paura per una ragazza che diventerà una grande criminale. Arsène Lupin è il mio favorito; è il più intelligente e comico degli adolescenti. La scrittura è bella e perfetta per l'età degli lettori. Spero che un bel giorno capiremo i commenti dI Irene relativamente al suo passato e la sua ex amicizia col Sherlock e Lupin… Sono per lo meno intriganti. La storia è rapida e non ha momenti lenti. L'intreccio è interessante. Inoltre, il libro è cosparso di umorismo e i capitoli sono corti e davvero ben scritti.

(La mia rencensione si può trovare sul sito Il Club del Libro col nome utente ''Cattya''.) ( )