Wes Anderson's playful film, inspired by the writings of Stefan Zweig, is an idiosyncratic, stylish & witty tale based around events at an Eastern European hotel - with a performance of pure comedic genius from Ralph Fiennes. ( )

Falmouth Polytechnic

Nell'Europa di inizio Novecento, Gustave H, un concierge che lavora al Grand Budapest Hotel, un leggendario Hotel dell'immaginaria Repubblica di Zubrowka, diventa amico di uno dei suoi collaboratori più giovani, Zero Moustafa, il quale crescerà fino a diventare il suo protetto. La storia coinvolge il furto e il recupero di un dipinto rinascimentale inestimabile e la battaglia per un enorme patrimonio di famiglia lasciato in eredità da una cliente dell'Hotel a Gustave, ma fortemente ambito dal figlio maschio dell'anziana che tenta di tutto per riappropriarsene. (fonte: amazon.it)

A hotel concierge has trouble with an inheritance.

Similar in style to Moonrise Kingdom, and even more cartoonishly fast-paced. Wes Anderson is having a lot of fun lately, and I'm having a lot of fun going along for the ride.

Concept: C
Story: B
Characters: A
Dialog: A
Pacing: A
Cinematography: A
Special effects/design: A
Acting: B
Music: A

Enjoyment: A

GPA: 3.7/4 ( )

Gustave H., un legendario conserje de un famoso hotel europeo de entreguerras, entabla amistad con Zero Moustafa, un joven empleado al que convierte en su protegido. La historia trata sobre el robo y la recuperación de una pintura renacentista de valor incalculable y sobre la batalla que enfrenta a los miembros de una familia por una inmensa fortuna. Como telón de fondo, los levantamientos que transformaron Europa durante la primera mitad del siglo XX. (FILMAFFINITY)