"Fai bei sogni", pubblicato nel 2012, era un romanzo autobiografico e la vita dell'autore in questi ultimi dieci anni non solo ©· andata avanti, come ©· normale che sia, ma ha avuto anche molti cambiamenti e rivolgimenti. Perci©ø, in occasione di questo anniversario, Gramellini ha sentito il bisogno di rimettere mano alla sua storia, sia inserendo episodi che nella prima versione non aveva raccontato, sia aggiungendo un lungo capitolo in cui ne riprende i temi pi©£ forti e li passa al setaccio emotivo della sua vita di questi ultimi anni. Partendo cos©Ơ dalla morte di sua madre, Gramellini scrive nuove, sofferte e dense pagine con quel tono diretto e intimo che in dieci anni ha conquistato pi©£ di un milione di lettori. "Fai bei sogni" ©· la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparer© ad affrontare il dolore pi©£ grande, la perdita della mamma, e il mostro pi©£ insidioso: il timore di vivere. "Fai bei sogni" ©· dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realt© finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perch©♭ il cielo lo spaventa, e anche la terra. "Fai bei sogni" ©· soprattutto un libro sulla verit© e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di l© dei nostri limiti.