La guida propone una visita e una lettura affiancate di due aree territoriali molto diverse tra loro, ma che per ragioni storiche, economiche e culturali il Touring Club Italiano lega inevitabilmente tra loro.
Dei 33 itinerari complessivi, i primi 6 sono dedicati alla descrizione della città e all'insediamento urbano; altri 6 si addentrano nel territorio torinese: la «corona di delitie», la montagna, le colline, il Po a monte e la pianura, la strada di Francia e la conurbazione settentrionale. I rimanenti portano in Valle d'Aosta suddividendo il territorio in aree omogenee introdotte, di volta in volta, da cenni storico-urbanistici e storico-ambientali: dalla Dora Baltea al Monte Rosa e al Cervino; dalla Dora Baltea al Grand Combin; Aosta; dalla Dora Baltea al Gran Paradiso; dalla Dora baltea al Monte Bianco.

La città sabauda con il suo fascino ottocentesco è raccontata, insieme alla Valle d´Aosta, con la consueta serietà e completezza delle guide Touring nel dodicesimo volume delle Guide Rosse, domani in allegato con Repubblica.

A Torino si potranno scoprire tutti i luoghi dello sceneggiato televisivo che ha infiammato la stagione 2003-2004, Elisa di Rivombrosa.

È stato infatti girato proprio lì, nelle dimore del centro della città, oltre che nella storica e famosissima Palazzina Caccia di Stupinigi e anche nel Castello di Aglié, una delle più belle residenze sabaude, circa 40 chilometri a nord di Torino, nel cuore del Canavese: proprio questo è quello che nella fiction diventa il Castello di Rivombrosa.

i potranno anche scoprire, seguendo le pagine della "Rossa", le tante ambasciate, ospitate negli eleganti palazzi intorno a corso Vittorio Emanuele.

Sarà facile ritrovare anche la Torino del cinema che ha fatto da quinta a tante pellicole importanti come Cronaca di un amore, Profondo Rosso, La seconda volta, Nonhosonno.

In quest´ottica una tappa la meriterà anche il recente Museo Nazionale del Cinema, che da qualche anno si è insediato nella Mole Antonelliana. E ancora: si potrà immaginare un insolito itinerario che porti alla scoperta di tanta parte della storia d´Italia grazie alle numerose statue del Risorgimento che ritraggono Carlo Alberto, Vittorio Emanuele, Cavour, Garibaldi.

Una parte della guida è dedicata alla Valle d´Aosta: il legame tra i due luoghi è evidentissimo a chi si trovi ad attraversarli, ed è reso ancora più forte dalle ormai prossime Olimpiadi Invernali del 2006.

Il percorso segue il tracciato delle singole valli, tratteggiate approfonditamente nelle loro offerte ambientali e culturali.

(14 marzo 2005) ( )