StartseiteGruppenForumMehrZeitgeist
Web-Site durchsuchen
Diese Seite verwendet Cookies für unsere Dienste, zur Verbesserung unserer Leistungen, für Analytik und (falls Sie nicht eingeloggt sind) für Werbung. Indem Sie LibraryThing nutzen, erklären Sie dass Sie unsere Nutzungsbedingungen und Datenschutzrichtlinie gelesen und verstanden haben. Die Nutzung unserer Webseite und Dienste unterliegt diesen Richtlinien und Geschäftsbedingungen.

Ergebnisse von Google Books

Auf ein Miniaturbild klicken, um zu Google Books zu gelangen.

Lädt ...

Larger than Life (1960)

von Dino Buzzati

Weitere Autoren: Siehe Abschnitt Weitere Autoren.

MitgliederRezensionenBeliebtheitDurchschnittliche BewertungDiskussionen
722369,132 (3.58)Keine
Keine
Lädt ...

Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest.

Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch.

En El gran retrato encontramos un nuevo y magistral reflejo de la inquietud de Buzzati hacia la vida y su misterio esencial, que se entrelaza aquí con su visión del amor como obsesión, como condena y como salvación. El gran retrato es novela de planteamiento y argumento sumamente originales que cabría adscribir a un peculiar género de «ciencia ficción metafísica» o «ciencia ficción amorosa». Pero mejor que someterla a cualquier clasificación es decir que se trata de otra gran novela de Buzzati, en toda la extensión del término, inquietante, conmovedora, sugerente y enriquecedora.
  Natt90 | Jul 18, 2022 |
Dino Buzzati Traverso nasce il 16 Ottobre 1906 a San Pellegrino, vicino Belluno, da una famiglia dell'agiata borghesia: il padre insegna Diritto internazionale all'Università di Pavia, la madre, veneziana, è sorella dello scrittore Dino Mantovani, assai noto nell'ultimo Ottocento. La villa bellunese è il fulcro della sua infanzia e l'origine dell'universo fanta-reale dello scrittore, con la sua suggestiva biblioteca, il granaio misteriosamente abitato dallo spirito di un antico fattore.

Frequenta il liceo classico Parini di Milano e si laurea in Giurisprudenza con una tesi su La natura giuridica del Concordato.

Compie il servizio militare come ufficiale di complemento e, nel 1928, entra, come cronista, al «Corriere della Sera», giornale che non abbandonerà fino alla fine dei suoi giorni. Nel 1933 pubblica il suo primo romanzo Bàrnabo delle montagne, racconto lungo che racchiude quelli che saranno i temi cari alla sua poetica. Due anni dopo viene dato alla stampa Il segreto del Bosco Vecchio favola vagamente allegorica che passa quasi inosservata, dato il difficile momento politico europeo. Nel 1939, il giornale lo manda in Etiopia, come inviato speciale: un anno più tardi, Buzzati pubblica quello che viene considerato il suo capolavoro narrativo: Il deserto dei Tartari. Quello stesso anno si imbarca come corrispondente di guerra.

Nel 1942 pubblica I sette messaggeri, una raccolta di novelle che comprende Sette piani, angosciante viaggio all'interno della decadenza fisica e della morte, presagio di quella che sarà la sua stessa fine. È la volta, nel 1945, della favola per bambini La famosa invasione degli orsi in Sicilia e de Il libro delle pipe dopo i quali, per ben quindici anni, Dino Buzzati scriverà solo racconti, opere letterarie, libretti teatrali, divagazioni diaristiche (per citarne alcuni: Paura alla Scala, Il crollo della Baliverna, con cui vincerà il premio Napoli, ex aequo con Cardarelli; Ferrovia sopraelevata, racconto musicale in sei episodi; In quel preciso momento).

Nel 1958 vince il Premio Strega con il libro Sessanta racconti. Nel 1960 pubblica Il grande ritratto, esperimento di romanzo fantascientifico, non molto riuscito dal punto di vista letterario, ma importante dal punto di vista tematico, poiché segna l'inizio dell'esplorazione di un nuovo tema: quello della femminilità, fino a quel momento avulso dalle opere dello scrittore o, quantomeno, marginale. Sembra il preludio del romanzo che Buzzati pubblicherà tre anni dopo, nel 1963: Un amore. Forse vagamente autobiografico, certamente diverso dalle altre opere, oggetto di critiche severe e da parte dei suoi detrattori e da qualche suo lettore: come Antonio Dorigo, il protagonista della vicenda, che incontra l'amore a cinquant'anni, Dino Buzzati prenderà moglie in età alquanto avanzata, a sessant'anni.

Nel 1965 esce Il capitano Pic e altre poesie, prima esperienza poetica di Buzzati.

A fianco dell'attività giornalistica e letteraria del grande scrittore, ebbe un certo rilievo quella pittorica: autore di bozzetti e di dipinti vari, Buzzati partecipa a numerose mostre, dichiarando di considerare la pittura non come un hobby ma come il proprio mestiere. In un discorso autoironico, pubblicato nel catalogo della galleria d'arte Cavalletto, nel 1968, afferma che «Dipingere e scrivere per me sono in fondo la stessa cosa. Che dipinga o scriva, io perseguo il medesimo scopo, che è quello di raccontare delle storie». Con Poema a fumetti vincerà il premio Paese Sera, nel 1970. Nel 1971 raccoglie in un volume alcuni fra i suoi elzeviri, intitolandolo Le notti difficili. Mentre già lo assedia la terribile malattia che lo porterà alla morte il 28 Gennaio del 1972.

Così Indro Montanelli lo ricorda, nella prefazione di Il reggimento parte all'alba (raccolta di racconti in cui è imperante la metafora del reggimento/morte sempre in agguato):

«Rammento l'ultima nostra passeggiata, a Cortina. Era già malatissimo, ma non voleva dirlo. Preferiva far finta di credere a ciò che dicevano i medici, i quali parlavano come certi personaggi dei suoi racconti, per sfumate allusioni, che volendo infondere fiducia in ciò che dicevano, mettevano i brividi nelle ossa per ciò che tacevano…».

A cura della Redazione Virtuale de «La Libreria di Dora»

Milano, 28 novembre 2000 ( )
  MareMagnum | Mar 20, 2006 |
keine Rezensionen | Rezension hinzufügen

» Andere Autoren hinzufügen (1 möglich)

AutorennameRolleArt des AutorsWerk?Status
Buzzati, DinoAutorHauptautoralle Ausgabenbestätigt
Reed, HenryÜbersetzerCo-Autoreinige Ausgabenbestätigt
Du musst dich einloggen, um "Wissenswertes" zu bearbeiten.
Weitere Hilfe gibt es auf der "Wissenswertes"-Hilfe-Seite.
Gebräuchlichster Titel
Die Informationen stammen von der englischen "Wissenswertes"-Seite. Ändern, um den Eintrag der eigenen Sprache anzupassen.
Originaltitel
Alternative Titel
Ursprüngliches Erscheinungsdatum
Figuren/Charaktere
Wichtige Schauplätze
Wichtige Ereignisse
Zugehörige Filme
Epigraph (Motto/Zitat)
Widmung
Erste Worte
Zitate
Letzte Worte
Hinweis zur Identitätsklärung
Verlagslektoren
Werbezitate von
Originalsprache
Anerkannter DDC/MDS
Anerkannter LCC

Literaturhinweise zu diesem Werk aus externen Quellen.

Wikipedia auf Englisch

Keine

Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden.

Buchbeschreibung
Zusammenfassung in Haiku-Form

Aktuelle Diskussionen

Keine

Beliebte Umschlagbilder

Gespeicherte Links

Bewertung

Durchschnitt: (3.58)
0.5
1
1.5
2 2
2.5 1
3 2
3.5 1
4 3
4.5
5 3

Bist das du?

Werde ein LibraryThing-Autor.

 

Über uns | Kontakt/Impressum | LibraryThing.com | Datenschutz/Nutzungsbedingungen | Hilfe/FAQs | Blog | LT-Shop | APIs | TinyCat | Nachlassbibliotheken | Vorab-Rezensenten | Wissenswertes | 204,772,551 Bücher! | Menüleiste: Immer sichtbar