This book could have been much better, if it had been a bit more selective in the collected papers. The editors allow a little too much gullibility to slip into the pages of the book, giving way too much space to conspiracy theories that have been solidly debunked. Other than that, there were some decent things in the book, but like all collections of papers, the quality and the interest were spotty. ( )

Credo che sia un libro per provocare (e per vendere). Il titolo è sicuramente allettante, soprattutto per uno come me che è scettico, in particolare sulla informazione mediatica (ma forse già dal titolo si può capire il senso sensazionalistico spiccato e audace (troppo forse?) dell'opera). E' una raccolta di argomenti apparsi sul sito www.disinfo.com, uno spazio mediatico che cerca di combattere il modello 4° potere dell'informazione e rischia di essere una parodia di se stesso. Si parla dei più svariarti argomenti: dal contributo disinformativo che i media hanno dato all'11 settembre alle medicine alternative. Credo però che in fondo ci si spinge troppo oltre. Ovvero, mi dà l'idea che il libro, da cui sono tratti i contenuti del libro, sia volutamente (o meglio troppo volutamente) alla ricerca dello scandalo e della vergogna nella proposizione delle notizie che ogni giorno leggiamo o ascoltiamo. Un esempio, a mio parere, è dato dal capitolo sul veganesimo. Lo scandalo, in questo caso, arriva dal fatto che si mangia carne... (e illustra le scandalose condizioni in cui sono costretti gli animali a vivere...e a morire...) e il capitolo propone altre vie alternative di alimentazione. D'accordo, siamo colpevoli di essere onnivori (quindi anche mangiatori di carne come tutti i nostri antenati del resto), ma forse oramai ci sentiamo in troppi con il dito puntato per i nostri troppi peccati... Mi aspettavo qualcosa di più originale e meno scontato...del resto il titolo dà adito a molte aspettative...ma durante e dopo la lettura queste aspettative rimangono disattese, o meglio nulla di nuovo nel panorama della critica all'informazione mediatica. ( )

Like all the other Disinformation Guides, this one is dense and best taken in small doses over time. Despite sometimes feeling like a compilation of conspiracy theory, all of the pieces are heavy with outside references and clearly put forth. ( )

This is a fascinting book about commonly believed lies and shocking information that the public doesn't really know. ( )

I'm sure this would be an interesting book if I could get through it at all. It's so dense and covers such heavy material that it doesn't make for good bathroom reading, and it's so depressing that it's no good anywhere else. ( )