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Lädt ... Whatever Works - Liebe sich wer kannvon Woody Allen
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Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest. Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch. Эксцентричный обитатель Нью-Йорка Борис знакомится с наивной хорошенькой, но совершенно невоспитанной девушкой по имени Мелодии, приехавшей покорять Нью-Йорк из провинции. Ей очень подходит его квартира, а ему — она сама. Трудно поверить, но герои пускаются в совершенно невероятные, нереальные романтические приключения. Но тут в нью-йоркскую квартиру подтягиваются родственники с Юга… В жизни Бориса, прежде спокойной и размеренной, возникают запутанные и не всегда доступные для понимания ситуации, в которые вовлечены его друзья и бывшие любовницы, что выкрутиться, кажется, уже невозможно… В ролях: Ларри Дэвид, Адам Брукс, Лайл Кэйнаус, Майкл МакКин, Клиффорд Ли Диксон, Йолонда Росс, Кэролин МакКормик, Саманта Би, Конлет Хилл, Марсия ДеБонис Zeige 2 von 2 keine Rezensionen | Rezension hinzufügen
Boris Yellnikoff is a lifelong New York resident who attempts to impress his ideologies of religion, relationships, and the randomness of existence onto anyone who will listen. But when he begrudgingly allows Melodie St. Ann Celestine, a naïve Mississippi runaway, to live in his apartment, his reclusive rages give way to an unlikely friendship and Boris begins to mold the impressionable young girl's worldly views to match his own. When it comes to love, 'whatever works' is his motto, but his already perplexed life complicates itself further when Melodie's parents eventually track her down. Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
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Google Books — Lädt ... GenresKeine Genres Melvil Decimal System (DDC)791.43The arts Recreational and performing arts Public performances Film, Radio, and Television FilmKlassifikation der Library of Congress [LCC] (USA)BewertungDurchschnitt:
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Woody è tornato a Manhattan sospendendo il pur produttivo esilio europeo. Lo ha fatto ripescando una sceneggiatura pensata su misura per Zero Mostel e che quindi ha più di trenta anni, considerando che l'attore è morto nel 1977. Ovviamente è stata riveduta e corretta e non solo per adattarla alla personalità del comico Larry David protagonista della fortunata serie tv Larry David: Curb Your Enthusiasm. Perché vi si legge un Woody sempre più consapevole della propria età il quale (riaffrontando dopo ben 4 film le riflessioni sull'ebraismo, la psicoanalisi e la religione nonché i beneamati cantanti d'epoca) compie un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda il proprio sguardo sul mondo. Anzi, è proprio dallo sguardo che gli viene restituito dallo spettatore, di cui Boris/Woody si dichiara perfettamente consapevole, che prende le mosse il film.
Mettendo da parte la falsa modestia che ha sempre fatto da velo tra lui e il suo essere un intellettuale a tutto campo, Allen ammette di essere un genio perché non ha una visione limitata della realtà. Lo fa in un film in cui la sceneggiatura è di una precisione millimetrica e nel quale, ancora una volta, le battute che vorresti mandare a memoria sono decine e decine. Ma sa anche inserire nei personaggi (ognuno dei quali porta con sé una parte, magari piccola, delle sue in/certezze) accenti di umanità su cui esercita una riflessione molto meno sarcastica che nel passato.
Intendiamoci: Woody non è diventato buonista e le dosi di cinismo che ci regala anche in questa occasione non sono certo poche. Però questa volta ogni personaggio è visto, anche quando descritto con ritrattini al vetriolo, nella sua debolezza e pertanto, in definitiva, compreso. Il che non significa giustificarne grettezze o chiusure ma prendere atto che né la teoria che vuole l'uomo originariamente buono e poi corrotto dalla società né il suo opposto sono valide in assoluto. L'uomo è un coacervo di pulsioni e sentimenti ma il Woody over 70, supera l'anedonia (cioè l'incapacità di provare piacere in generale) di un tempo per suggerirci, novello Lorenzo De' Medici, che non è solo la giovinezza che si fugge tuttavia, è la vita stessa. È allora fondamentale catturare tutto il bene che può venircene. Unico principio da rispettare: non nuocere agli altri. Unica regola valida: guardarsi dentro per capire cosa per noi è davvero importante. Senza falsi moralismi e, in qualche caso, credendo anche in un dio gay (e arredatore) per sperare in un aldilà su misura (fonte: Mymovies)