Un libro corto, ma piacevolissimo da leggere.. L'ho trovato molto dolce, ad un certo punto mi stavo per commuovere! In poche parole: m'è piaciuto veramente molto :) ( )

Mi sono accorta, leggendolo, che il racconto è lo stesso in fondo al libro Kitchen e questo denota quanto attentamente l'avessi letto quest'estate :P
Rileggendolo ho colto delle sfumature che avevo perso o che comunque sulla spiaggia non mi erano sembrate così interessanti.
In realtà è un breve racconto che riassume in pieno lo stile della Yoshimoto e i suoi cavalli di battaglia (almeno considerati i libri che ho letto io): tristezza, morte, rinascita e un po' di mistero.
Satsuki e Hitoshi sono fidanzati da quattro anni, durante il periodo del liceo. Il loro amore, però, ha durata breve perchè Hitoshi muore tragicamente in un incidente stradale. Satsuki, seppur disperata, cerca di tornare alla vita normale ed inizia a fare jogging ed è proprio mentre corre che incontra Urara una strana ragazza che la guiderà nell'avvicinarsi al giorno speciale in cui una strana coincidenza di fattori permette di incotrare per qualche secondo i cari defunti.
Ammetto di averlo preso sottogamba quest'estate ma poterlo rileggere me l'ha fatto rivalutare.
Lo consiglio a chi vuole avvicinarsi allo stile della Yoshimoto senza perdere troppo tempo! ( )

Molto Personale

Toccante come sempre. Temi semplici su cui riflettere, sentimenti e vicende che nella vita ci toccano a tutti e forse è per questo che ci si sente così vicini. Una persona che non c'è più e che vorremmo incontrare almeno un'ultima volta, per sapere se sta bene, se è in pace, o forse perchè in pace non ci siamo noi. Comunque sia, la leggerezza e la delicatezza della Yoshimoto nel trattare queste emozioni non può lasciare indifferenti. Anche se non vi è capitato, la sue parole vi rapiscono e vi portano dentro la storia. Ed a un tratto quella storia siete voi.