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Lädt ... Kulturgeschichte des Klimas (2007)von Wolfgang BEHRINGER
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Nach einer kurzen Einführung über die Entwicklung des Klimas in der Erdgeschichte bis zum Auftreten des Menschen beschreibt der Historiker Behringer im Hauptteil den Einfluss von Klimaveränderungen auf Aufstieg und Niedergang von Zivilisationen auf der ganzen Welt. Einen Schwerpunkt bilden das mittelalterliche Klimaoptimum und die kleine Eiszeit im 16. und 17. Jahrhundert sowie die heutige anthropogen beeinflusste globale Erwärmung. Er zeigt, dass schon geringe Klimaänderungen große Wirkungen auf den Alltag der Menschen, auf Mode, Architektur, Kultur, Religion, Wirtschaft, Politik und Gesellschaftsordnung hatten. Frühere Wege aus der Krise waren z.B. die neolithische und die industrielle Revolution. Der Autor fordert daher einen rationaleren Umgang mit dem Klimawandel und eine Anpassung an die sich ändernden Verhältnisse. Andere Schwerpunkte als "Klima im Wandel" (ID 37/07). Dieses lesens- und nachdenkenswerte Buch ist eine wichtige Ergänzung zu "Eine kurze Naturgeschichte des letzten Jahrtausends" von J. Reichholf (BA 6/07) und "Eine kurze Geschichte des Klimas" von K.-H. Ludwig (BA 12/06). (2) Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
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Google Books — Lädt ... GenresMelvil Decimal System (DDC)304.25Social sciences Social Sciences; Sociology and anthropology Factors affecting social behavior Human ecology Sociology of climate changeKlassifikation der Library of Congress [LCC] (USA)BewertungDurchschnitt:
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Il libro si conclude citando un proverbio latino - tempora mutantur, et nos mutamus in illis - a sottolineare quanta importanza abbia il cambiamento sulla condizione umana. Cambiamento cercato e voluto ma anche indesiderato e contrastato.
Il clima è certamente una delle variabili ambientali che si caratterizza anche con una propria mutevolezza prevedibile e periodica o imprevedibile. Ed è inoltre una delle variabili ambientali per le quali è più difficile comprendere il nesso di causa ed effetto tra azioni umane, cambiamento climatico da esse indotto e reazione sul comportamento umano anche sotto un profilo sociologico e culturale.
Il libro cerca di rappresentare, con uno stile chiaro e facilmente leggibile, i legami tra storia del clima e storia delle culture cercando di mettere in evidenza i paradossi e le contraddizioni che per secoli hanno influenzato le rappresentazioni del rapporto con l'ambiente e, in ultima analisi, con il cambiamento e che hanno portato, in situazioni di crisi e di difficoltà, sia a risposte innovative capaci di ridurre la dipendenza dai fattori critici, sia a risposte conservatrici e retrograde che hanno pesantemente danneggiato tutti ma in particolare coloro che sono stati visti come portatori di differenze.
Un libro, quindi, che parla anche del rapporto con la complessità e della capacità di comprenderla e rappresentarla, e che sottolinea la difficoltà di assumere decisioni in situazioni incerte, ed in particolare, in situazioni in cui si fronteggiano portatori di interessi capaci di muovere ingenti risorse e capaci di confezionare complessi sistemi di rappresentazione confutabili solo con ulteriori ingenti risorse.
Un libro, infine, che consiglia di valutare le scelte non solo sulla base di dati di fatto scientificamente rilevati e interpretati ma anche sulla base di un'analisi del contesto culturale e sociale in cui tali scelte si pongono. ( )