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Lädt ... L'amore è un dio. Il sesso e la polisvon Eva Cantarella
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Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest. Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch. Come con il suo omologo "Dammi mille baci: veri uomini e vere donne nell'antica Roma" (http://www.librarything.com/work/8431865/book/46082706), Cantarella sintetizza e descrive, con un notevole rigore scientifico ma anche molto piacevolmente, gli atteggiamenti ed i comportamenti sessuali nell'antica Grecia: dalle mille avventure mitologiche, più o meno disdicevoli, degli Dei tutti alla vita quotidiana di Pericle (e Aspasia), di Socrate e della gente comune. A parte l'omosessualità (maschile) e la pederastìa (sempre maschile) già note, è interessante il ruolo della prostituzione femminile (quella maschile era assolutamente vietata) attuata dalle etere (hetairai, letteralmente "compagne" da non confondere con le pornai, prostitute da strada o da bordello) che venivano affittare non solo per un rapporto sessuale occasionale ma per accompagnare gli uomini nelle occasioni sociali alle quali le mogli non erano ammesse, in particolare ai famosi banchetti durante i quali si mangiava, si beveva e si discuteva di filosofia, di politica e di amore, e ci si concedevano anche alcuni piaceri sessuali. Per svolgere bene il proprio lavoro, le etere avevano una certa educazione ed erano perfettamente in grado di partecipare alla conversazione. Roba "di classe" che, per questo, pur essendo prostitute, non erano circondate dall'assoluto disprezzo che investiva invece le pornai. Escort, cioè. Nulla di nuovo sotto il sole. Una di loro divenne così famosa ed apprezzata che ancora oggi se ne ricorda il nome: Frine, immortalata da Apelle e da Prassitele ma anche impersonata da Gina Lollobrigida nel film Altri Tempi di Alessandro Blasetti (1951), con Vittorio De Sica, rimasto celebre soprattutto perché Vittorio De Sica, nei panni di un avvocato difensore delle prosperose grazie di una popolana, coniò il termine maggiorata fisica che segnerà di fatto un'epoca e sarà molto utilizzato per tutti gli anni cinquanta e per buona parte degli anni sessanta. Zeige 2 von 2 keine Rezensionen | Rezension hinzufügen
"L'amore. Cominciamo da qui, parliamo d'amore. Ma per farlo dobbiamo ricordare che anche i sentimenti hanno una storia. Tutto cambia nel tempo, persino questo sentimento che una retorica tanto facile quanto ingannevole ci spinge a considerare immutabile. Dimentichiamo allora la concezione romantica e cerchiamo di capire che cos'era l'amore per i greci, cerchiamo, addentrandoci in un mondo lontano, di cogliere i diversi volti di quell'amore. Innanzitutto, per i greci l'amore era un dio di nome Eros. Un dio armato, che con il proprio arco scoccava frecce spesso mortali. Chi ne veniva colpito non aveva scampo: si innamorava. Ma Eros non era solo sentimento, era anche desiderio sessuale...". Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
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Google Books — Lädt ... GenresMelvil Decimal System (DDC)292.17835Religions Other Religions Classical religion (Greek and Roman religion) Mythologies Sexuality in Greek mythologyKlassifikation der Library of Congress [LCC] (USA)BewertungDurchschnitt:
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Per il resto niente da eccepire di fronte alla competenza dell'autrice e al suo stile accattivante che racconta con freschezza i miti e spiega con semplicità cosa fosse l'amore in quel mondo lontano – e non solo temporalmente. ( )