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Lädt ... Brutevon Kim Fielding
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Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest. Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch. Rilettura 2021 Niente da dire... Questo MM è stato uno dei primi a spingermi verso questo genere. A farmi capire che esistevano libri con quel tema così "nuovo" per me. Prima di questo non sapevo che ci fossero CE che pubblicavano libri a tematica lgbt... È stata una scoperta! Come ritrovarsi a vedere per la prima volta l'alba! L'Italia di certo non è mai stata così "amichevole", non ha mai pubblicato certi libri così tranquillamente soprattutto le major super famose e blasonate (che solo ora si sono svegliate e hanno capito che esiste la comunità LGBT+... Alleluja! Benvenuti nel futuro! Possiamo offrirvi qualche diritto umano, un DDL Zan? Forse?) quindi... Questo libro ogni volta che lo leggo mi dona gioia e speranza. Più lo leggo e più vedo i difetti e le mancanze, più vedo la storia come una fiaba moderna e più... Ironicamente mi innamoro. É una storia dolce e tenera, piena di speranza e amore... Quello che molte volte manca nel mondo... Una storia che sicuramente ha molti limiti ma proprio come le fiabe ti può far crescere, cambiare e migliorare, spingendoti a scoprire una nuova parte della tua anima. Non mi stancherò quindi mai di consigliarvelo e di piangere per la mancanza di un'edizione cartacea (Maledetta Dreamspinner T_T) --------- MERAVIGLIOSO! Posso solo dire che è stato il libro che mi ha fatto amare il genere M/M e mi ha spinto a diventare di fatto una maniaca e spinto a riempire l'ebook reader di libri della Dreamspinner Press XD Rileggerlo è stata una piccola gioia ed emozione e mi ha fatto rivivere tutto quello che avevo provato durante la mia prima lettura. La storia è una fiaba dolcissima e allo stesso tempo crudele e commovente in cui affrontiamo non solo la classica storia d'amore ma anche tutti i pregiudizi e le difficoltà che una persona e una coppia può vivere per essere felice. I nostri eroi non sono due principi ma due uomini spezzati. Bruto è stato fin da bambino trattato come un mostro per il suo aspetto e non ha nessuno che lo ami e protegga, è costretto a lavorare come un mulo e a subire atti di bullismo e violenza ogni giorno e l'unica cosa che desidera e trovare qualcuno che lo ami e Gray... è perfetto per lui. Anche il mago ha sofferto per la crudeltà degli uomini e ora si ritrova prigioniero fisicamente e mentalmente, condannato a una non vita e costretto a rimanere rinchiuso fino alla sua morte. Il rapporto tra i due è dolcissimo perché delicato, i due diventano piano piano amici, si aprono piano piano e... si innamorano dimostrando che non importa l'aspetto, il dolore, il passato ma importa chi siamo, cosa facciamo e per cosa lottiamo. Gray si innamora di Bruto senza conoscere la sua faccia, si innamora del suo buon cuore e del suo coraggio che lo spingono spesso a ficcarsi nei guai o a rischiare la vita anche per chi non se lo merita e Bruto si innamora non dell'uomo nudo, cieco e incatenato, del cosiddetto mostro eretico ma del dolce e buffo uomo che balbetta e ha sempre una parola gentile per consolarlo. I due sono dolcissimi e PERFETTI insieme riuscendo a colmare l'uno il dolore dell'altro, a curare uno la ferita dell'altro e durante tutta la lettura si è mossi da un sentimento di pace e benessere e tanto, tantissimo AMORE. Ovviamente è una fiaba e l'happy ending è garantito e anche se alcuni eventi forse sono un po' forzati.... mi è piaciuto! Mi sento di consigliarlo caldamente a tutti quelli che cercano magia, un ambiente fiabesco, amore e un messaggio forte di tolleranza e coraggio :) Brute has spent most of his life alone. Most people find him frightening due to his height and his background. But when he risks his life to save the life of the prince, he is rewarded with a new job in the palace and a total change in his station. His new job is a mysterious one, however. He is tasked with guarding a single prisoner, Gray Leynham. Rumor has it that Gray, who is blind and can barely speak due to a severe stutter, is a powerful witch and traitor to the kingdom. Gray is plagued by terrible nightmares--nightmares that Brute learns have a tendency to come true. As Brute learns more about Gray from the man himself, however, he finds out the truth of Gray's fate. And he also begins to understand that life does not necessarily need to be defined by what people expect of you and sometimes it is in doing the unexpected that one gets the chance to truly live. There are some heavy moments here, and I personally wished that some things would have turned out better than they did. But there's also something refreshing about characters reaching points in there story that work, even if those points don't come together perfectly. Life is full of challenges, after all. Kim Fielding has a way of bringing characters to life on the page, and I certainly saw that same magic at work here as I was fixed to the book from pretty much the very beginning right on through to the end. Reading this book was like meeting an old friend for the first time. It felt comforting and familiar, like I'd loved it for years and knew every beat by heart. And even better than the fantasy books of my childhood I could legitimately feel this kind of nostalgia for, in this story gay people exist and sex is a part of life. keine Rezensionen | Rezension hinzufügen
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Brute leads a lonely life in a world where magic is commonplace. He is seven and a half feet of ugly, and of disreputable descent. No one, including Brute, expects him to be more than a laborer. But heroes come in all shapes and sizes, and when he is maimed while rescuing a prince, Brute's life changes abruptly. He is summoned to serve at the palace in Tellomer as a guard for a single prisoner. It sounds easy but turns out to be the challenge of his life. Rumors say the prisoner, Gray Leynham, is a witch and a traitor. What is certain is that he has spent years in misery: blind, chained, and rendered nearly mute by an extreme stutter. And he dreams of people's deaths-dreams that come true. As Brute becomes accustomed to palace life and gets to know Gray, he discovers his own worth, first as a friend and a man and then as a lover. But Brute also learns heroes sometimes face difficult choices and that doing what is right can bring danger of its own. Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
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Google Books — Lädt ... GenresMelvil Decimal System (DDC)813.6Literature English (North America) American fiction 21st CenturyBewertungDurchschnitt:
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Ebbene sì, Bruto è un romanzo estremamente frustrante. Ha due buoni personaggi ben caratterizzati, Aric (alias Bruto) e Gray, e una buona storia, ma si perde inspiegabilmente nella narrazione. Non so se Bruto sia uno dei primi lavori dell'autrice o se il suo editor fosse ubriaco quando si è occupato di questo romanzo, ma contiene un numero spropositato di ripetizioni. Ripetizioni che non facilitano la lettura e rischiano di mandare a ramengo anche l'evoluzione dei personaggi. Esempio: Aric si crede stupido e indegno di essere amato. Bene, ma non puoi continuare a fargli ripetere la stessa solfa e nello stesso identico modo fino alla fine, soprattutto dopo che ha trovato qualcuno che lo ama. Potrà avere dei dubbi, delle incertezze, ma non pensare all'amore come se non l'avesse mai incontrato.
Oltre alle ripetizioni, poi, Bruto è anche squilibrato: ci sono molte scene di vita quotidiana di Aric narrate con dovizia di particolari e che, prese singolarmente, sono molto carine. Tuttavia, spesso non ritroviamo la stessa attenzione e approfondimento nelle scene tra lui e Gray, che, teoricamente, dovrebbero essere al centro del romanzo. Esempio: non c'è una scena di sesso narrata per esteso. Ora, non che in un romanzo d'amore debba esserci per forza la scena di sesso, ma la mia impressione leggendo Bruto è stata di mancato appagamento. Kim Fielding inizia con i preliminari e poi ci pianta lì, dicendoci che hanno arruffato le lenzuola e via. Non dà l'idea di voler accennare al sesso solo per concentrarsi sullo sviluppo emotivo della storia tra Aric e Gray (il che mi sarebbe andato bene), ma sembra proprio volerlo evitare. Incomprensibile.
Un altro aspetto fonte di perplessità è stato il mondo fantastico nel quale è ambientato il romanzo. È così poco definito che a momenti di dimenticavo che fosse un fantasy: per buona parte del romanzo ho avuto la sensazione che fosse un romance storico. È un difetto che ho ritrovato in altri romanzi di questi tipo e non mi ha infastidito più di tanto (non quanto ciò le ripetizioni e lo squilibrio, comunque).
Quello che mi è davvero piaciuto di Bruto sono i personaggi: Aric e Gray, in testa, ma anche Alys, Warin, Cearl, Aldfrid, Lord Maudit... tutti molto interessanti. Aric è il tipico gigante buono: grande e grosso, non solo è incapace di fare del male a chicchessia, ma cerca anche di porre rimedio a qualunque situazione reputi ingiusta. Gray, invece, sebbene abbia passato dodici anni in condizioni disumane, rimane un tipino tutto pepe ed è davvero tanto, tanto dolce vederlo interagire con Aric.
Alys, la cuoca, è molto materna e prende subito Aric sotto la sua ala protettrice, mentre Warin, suo fratellino, vede nel gigante buono un'occasione per vivere meravigliose avventure in città. Il taciturno, ma acuto Cearl è un esempio di come, con meno parole, Kim Fielding riesca a creare personaggi ben caratterizzati: l'ho adorato, sebbene compaia pochissimo.
Aldfrid, principe non erede al trono, è un gran cag**otto e a un certo punto, nonostante faccia tutto l'affascinante, avrei voluto strozzarlo. Per sua fortuna, si salva in corner, insieme a Lord Maudit, che forse era solo str***o...
Un ultimo accenno a Kashta: ditemi che l'autrice gli ha dedicato un libro (o che ha intenzione di farlo). Credo che nei prossimi giorni non riuscirò a sentire la parola meditazione senza sghignazzare senza ritegno. Kashta è il sacerdote che tutte le coppie dovrebbero avere: è stato così bravo da distrarmi da un finale che altrimenti mi avrebbe fatto sbottare. Zen, Baylee, zen... lo dice il sacerdote Kashta. ( )