Auf ein Miniaturbild klicken, um zu Google Books zu gelangen.
Lädt ... Bibi: una bambina del Nordvon Karin Michaëlis
Keine Lädt ...
Melde dich bei LibraryThing an um herauszufinden, ob du dieses Buch mögen würdest. Keine aktuelle Diskussion zu diesem Buch. keine Rezensionen | Rezension hinzufügen
Keine Bibliotheksbeschreibungen gefunden. |
Aktuelle DiskussionenKeine
Google Books — Lädt ... GenresMelvil Decimal System (DDC)839.81Literature German and related languages Other Germanic literatures Danish and Norwegian literatures DanishBewertungDurchschnitt:
Bist das du?Werde ein LibraryThing-Autor. |
E invece, ho scoperto un piccolo gioiello. Bibi. Una bambina del Nord è un romanzo, primo di una serie, pieno indipendenza, spirito di iniziativa e umanità: bonus, la protagonista è una bambina e si sente un certo aroma di femminismo mentre si legge. Considerato tutto questo, mi sorprende molto apprendere che questo romanzo è arrivato per la prima volta in Italia durante l’epoca fascista: infatti, per quanto possano aver tagliato delle parti (come ci riferisce la traduttrice, Eva Kampmann, in una nota a questa edizione), l’intera storia è quanto di meno fascista ci si possa immaginare!
Bibi, infatti, è una bambina che non sottosta ad alcun potere autoritario: né quello del padre (con il quale ha un rapporto molto positivo e paritario), né quello della scuola, né quello dello Stato (che, tramite i poliziotti, non fa una bella figura). Nemmeno i suoi nonni conti appaiono in una luce proprio positiva: sembrano in tutto e per tutto convinti che il denaro possa sistemare ogni cosa e comprare ogni diritto.
Per contro, Bibi. Una bambina del Nord esalta il valore della libertà, della bontà, della condivisione, dell’amore per gli animali, del rifiuto della violenza e dell’imposizione: è un romanzo troppo positivo perché ve lo lasciate scappare (se poi riuscite a consigliarlo/regalarlo/passarlo a qualche piccol* essere umano, tanto meglio!). ( )